Nel linguaggio odierno, non solo familiare, il termine “salute” viene sempre più spesso sostituito con il termine “stare bene”, “benessere”.
Non è un aspetto casuale: indica che la dimensione “salute” ben al di là di particolari (e pur importanti) aspetti sanitari o medici, assume un significato sociale e culturale assolutamente prioritario. Non solo, ma un corpo sano è anche un corpo bello.
Però in tutto questo processo si nasconde un grosso pericolo: che tutta la vita, anche nelle sue manifestazioni più semplici diventi una sudditanza sempre più forte della medicina specialistica non essenziale e delle dinamiche di mercato. In realtà la Natura, la tradizione, la scienza terapeutica ci hanno messo a disposizione un bagaglio di esperienze che come strumento di prevenzione e cura hanno rafforzato e ridato la salute a milioni di persone, consentendo loro anche di poterla autogestire.
Si tratta delle pratiche dell’idro-termo-fango-terapia che, sfruttando le possibilità bio-fisiotermiche degli agenti naturali, (con particolare riferimento all’acqua, all’argilla o terra vergine, alla climatoterapia, ecc…), sapientemente impiegati e strutturati consentono a tutti di rafforzare o ricostituire la loro energia vitale, a costi insignificanti e senza il pericolo di incorrere in effetti secondari negativi.
Obiettivi didattici
- Recuperare un concetto di “salute”, di “benessere”, di “stare bene” secondo i principi naturali della Naturopatia classica Naturoigienista che ha le sue origini nei grandi pionieri della disciplina e che ha dato un notevole impulso alla salute dell’umanità, con particolare riferimento alle grandi crisi storiche pandemiche ed epidemiche;
- Creare le premesse per evitare gli effetti iatrogeni della medicalizzazione e del salutismo;
- Dare impulso ad una concezione che determini un cambiamento delle modalità di sviluppo nel campo della tutela della salute, altrimenti l’onere sociale della medicina diventerà insostenibile per tutti ( Callahan, Ivan Illich);
- Con le Discipline Igienistiche Naturali (DIN) offrire al naturopata strumenti idonei sia per la cura che per la prevenzione, ambedue ottenute con mezzi ed agenti naturali, attraverso un complesso di regole certe, ordinate ed organizzate poste in essere dall’esperienza pluriennale e dalla sperimentazione terapeutica, dovuta anche all’esperienza continuativa di nazioni europee (Germania, Ungheria, Austria, Polonia) ed internazionali (USA, Canada, Australia).
Durata
La durata del corso è prevista in 48 ore.
Metodologia
- Esposizione frontale;
- Proposizione di schemi e di quesiti tramite audiovisivi;
- Dinamica interattiva attraverso question time;
- Fornire un’ampia gamma di metodologie di tipo pratico applicativo riguardanti le tecniche di idrotermofangoterapia, partendo dalle tradizionali metodiche di Kneipp e di Costacurta, con gli aggiornamenti dovuti alle continue attualizzazioni poste in essere dalle scuole tedesche;
- Valorizzare le esperienze della saggezza popolare, con riferimento alle culture regionali italiane.
Programma
- Introduzione;
- Che cosa sono le Discipline Igienistiche Naturali (DIN);
- Che cosa s’intende per Idrotermofangoterapia;
- Distinzioni e affinità con la medicina termale.
Capitolo primo
Le basi culturali e scientifiche della Naturopatia nelle DIN:
- Vitalismo o principio dell’energia vitale;
- La dottrina degli umori;
- La dottrina dell’equilibrio termico;
- L’osmosi.
Capitolo secondo
Cenni di anatomia e fisiologia di alcuni organi ed apparati:
- Apparato circolatorio;
- Il sistema nervoso;
- Gli organi emuntori: pelle, fegato, reni, intestino, polmoni;
- Gli agenti naturali tradizionali.
Capitolo terzo
Carrellata storica:
- Ippocrate;
- Priessnitz;
- Kneipp;
- Rikli;
- Just;
- Padre Taddeo;
- I fondatori dell’iridologia;
- Lezaeta;
- Costacurta.
Capitolo quarto
I fondamenti teorico- pratici dell’idrotermofangoterapia:
- Principi generali (Lezaeta – Costacurta);
- Principio di ARNDT – SCHULZ sugli stimoli;
- Classificazione delle reazioni nervose;
- Cure idropiniche;
- Cenni di Peloidoterapia (fanghi).
Capitolo quinto
Prevenire:
- Frizioni – Spazzolature a secco;
- Uso degli agenti naturali: bagno di sole, bagno di luce, bagno d’aria: camminare nella rugiada, amminare nell’acqua; camminare nella neve.
Capitolo sesto
Per curare malesseri prevalentemente leggeri:
- le fasciature;
- gl’impacchi.
Capitolo settimo
Le risorse della Natura:
- compresse ( fiori di fieno, vapore, cataplasmi di terra vergine, di argilla);
- compresse fredde.
Capitolo ottavo
Applicazioni speciali fredde e calde:
- ricotta;
- patate;
- fiori di fieno;
- semi di lino;
- fieno greco;
- foglie di cavolo-verza;
- farina di senape.
Capitolo nono
Getti o docce (fredde, calde, alternate)
- fredde: ginocchio, coscia,braccia, viso
- calde: lombare, nuca
- alternata: ginocchio, coscia, braccia
Capitolo decimo
Alcune tecniche particolari:
- bagno di sedere, bagno genitale;
- semicupio, bracciluvio (caldo, freddo, a temperatura crescente).
Capitolo undicesimo
Tecniche depurative ed energetiche:
- Il bagno di vapore (lavaggio del sangue);
- Il bagno turco;
- La sauna;
- La doccia;
- Il nuoto.
Capitolo dodicesimo
I principali agenti naturali:
- aeroterapia;
- elioterapia;
- climatoterapia;
- la talassoterapia.
Capitolo tredicesimo
Il termalismo fonte di benessere.
Modalità di erogazione del corso
- in aula;
- in diretta streaming;
- video on demand.
Bibliografia
- L. Costacurta, Vivi con gli agenti naturali, Edizioni di Medicina Naturale, Conegliano Veneto (Tv) 1994
- L. Costacurta, La Nuova Dietetica, Edizioni di Medicina Naturale, Conegliano Veneto (Tv) 1995
- L. Costacurta, Il nostro bagno di vapore, Fanny Baccichetti Editrice, Conegliano Veneto (Tv) 1990
- M. Lezaeta Acharan, La medicina Naturale alla portata di tutti, Edizioni di Medicina Naturale, Conegliano Veneto (Tv) 1999
- R. M. Bachmann, G. M. Schleinkofer, Idroterapia applicata, Edizioni Tecniche Nuove, Milano 1993
- AA.VV., Il grande libro delle Cent’erbe, idroterapia, oli essenziali, ecc., Demetra, Verona 1998
- F. Vinas, Idroterapia, Red/studio redazionale, Como 1998
- P. Bernabei, Corso di discipline Igienistiche Naturali e di Idrotermofangoterapia applicata, Ed. Pro manuscripto, Varese 2002.
- Dispense del docente del corso.
Docente
- Nel 1997 consegue il Diploma di Naturopata a Trento;
- Dal 1989 al 2004 partecipa a vari corsi di formazione nel campo della medicina naturale tra i quali i più pregnanti sono stati: Cromopuntura, allieva diretta di Peter Mandel, tirocinio di apprendimento in “Hydrotherapie nach Kneipp” (S. Kneipp Schule, Bad Wörishofen – D). Fiori di Bach, Massaggio, Metodo Zilgrei (appreso direttamente dall’ideatore), Tecniche di conduzione di gruppi, etc… .